Marco Giuman

Melissa

Archeologia delle api e del miele nella Grecia antica

Archaeologica, 148
2008, XVI-278 pp., Tavv. 23
Brossura
ISBN: 9788876892133

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Argomento

Nel complesso mondo mitologico della Grecia antica, l’ape ha un importante significato metasimbolico. Identificata dalle fonti antiche – così già in Esiodo e Semonide – come proiezione della donna virtuosa e di retti principi, sulla scorta di osservazioni di carattere paraetologico che sono ben documentate nei trattati di biologia antica, questo insetto laborioso e parco si trasforma in un nitido vettore del mondo femminile e delle chiavi funzionali ad esso riconducibili. Proprio il miele, d’altra parte, costituisce per il mondo dell’antichità un elemento essenziale ed insostituibile non solo da un punto di vista alimentare ma anche in una prospettiva medica e rituale. È proprio in virtù di questo particolare percorso che intorno all’ape, al miele e al favo vengano ad organizzarsi complesse tradizioni mitiche e/o cultuali di fondamentale importanza per la comprensione di molte dinamiche sacrali di natura prevalentemente ctonia. È il caso, ad esempio, della dea di origine cretese Melissa, la Ninfa/ape, o delle vicende che vedono coinvolto l’eroe Aristeo, colui il quale avrebbe insegnato agli uomini le tecniche dell’apicoltura; È in una prospettiva esegetica di tipo eminentemente comparativo dunque che si colloca la ricerca di Marco Giuman, nel tentativo di mettere a fuoco – sia in senso diacronico che funzionale – le dinamiche fondamentali che vengono caratterizzando la simbologia dell’ape e la sua mutevole percezione nel mondo della Grecia antica.

Allegati
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Indice

Prefazione
Introduzione: andando per seadas, tra Pinocchio e Anghelopoulos
I. Βίον καθαρὸν ζῇ μέλιττα
1. Miele ed api, un punto di partenza
2. Nell'affannosa ricerca della donna ideale
3. Api? «Divinas bestias puto»
4. La feconda putredine del bue

II. Un nitido ronzio tra il mare Egeo ed il vicino Oriente
1. Il mistero della donna/ape
2. Chi ha visto Telepino?
3. Creta, l'isola delle api
4. Nascere in una grotta (senza bue e asinello)

III. Dolce come il miele è il mio arrivo, dolce come il miele la mia partenza
1. Mastica e sputa
2. Miele, ovvero della vita
3. Miele, ovvero della morte
4. Miele, ovvero dei poeti

IV. Dei, eroi, api e miele
1. Il dio con la sacca
2. Una questione privata
3. Il fanciullo e la leggenda della giara miracolosa
4. Trofonio e la cricca di Celeo: il miele buono, il miele cattivo
5. Periandro e la sposa cadavere. Tra Demetra e Dioniso

V. Le sacre api dell'Olimpo
1. Le brave donne di Demetra
2. Le api di Artemide
3. L'altra Artemide: il miele e le orsette
4. L'ape di Delfi
5. L'enigmatico oggetto

VI. Qualche nota a margine
1. Sotades, l'ape e la cicala. Il valore dei simboli
2. «La trottola, il rombo, i pupattoli dalla morbide membra e i bei pomi aurei delle canore Esperidi»
3. Assonanze: il caso di Zeus Meilichios
Bibliografia
Indice dei personaggi mitologici

Marco Giuman
Marco Giuman Professore ordinario di archeologia classica presso l’Università degli Studi di Cagliari, Marco Giuman insegna «archeologia e storia dell’arte greca e romana» e «iconografia e iconologia del mondo classico». Si occupa principalmente di analisi dei modelli cognitivi che contrassegnano la fruizione dell’immagine nel mondo classico e di studio delle interrelazioni tra immagine, culto e rito nella Grecia antica.

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Jane E. Francis, American Journal of Archaeology, 22/10/2010
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Maria Elena Gorrini, Bryn Mawr Classical Review, 22/10/2010
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Raffaella Bortolin, Rivista di Archeologia, vol. 34, 10/02/2010
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