La tomba Bruschi di Tarquinia
Valentina Vincenti
Archaeologica, 150
Materiali del Museo Archeologico Nazionale di Tarquinia, 17
2009, pp.190, Tavv. 23, cm 17 x 24
978-88-7689-235-6
Temi
Valentina Vincenti
Archaeologica, 150
Materiali del Museo Archeologico Nazionale di Tarquinia, 17
2009, pp.190, Tavv. 23, cm 17 x 24
978-88-7689-235-6
La tomba Bruschi di Tarquinia, appartenuta alla gens apunas, risale alla seconda metà del IV secolo a.C. ed è affrescata da una serie di cortei magistratuali che portano ad assimilarla alle tombe del Convegno e del Tifone. Le tormentate vicende seguite alla sua scoperta, nel 1864, hanno condotto alla perdita del corredo ed allo smembramento del contesto iniziale. Il paziente lavoro di Valentina Vincenti ha il merito di aver ricostruito l'unità del sepocro di cui vengono esaminati architettura, pitture, sarcofagi ed iscrizioni, fornendo un'edizione critica, quanto più completa possibile, del monumento. L'opera è completata dall'esame dei documenti d'archivio.